L’Epifania, parola che deriva dal greco e significa “manifestazione”, è il giorno in cui il Signore si manifesta, si presenta ai pagani. In questa ricorrenza infatti i Magi, i cui nomi sono Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, giungono dal bambino Gesù.
Il 6 gennaio, giorno della festa appunto, i tre Re Magi, sacerdoti che si interessavano ai fenomeni celesti e non “maghi” nel senso che oggi daremmo al termine, guidati dalla stella cometa portarono al Signore tre doni preziosi: oro incenso e mirra e lo adorarono.
I doni sono significativi: l’ oro è un omaggio alla regalità di Gesù bambino, l’incenso un omaggio alla sua divinità e la mirra, che veniva utilizzata nelle funzioni funebri, un omaggio al sacrificio futuro.
I magi erano simbolicamente anche gli esponenti dei tra continenti allora conosciuti, estranei comunque al mondo ebraico e mediterraneo. In tutti i presepi da tradizione i pupazzi che raffigurano i magi si avvicinano alla capanna.