La Chiesa cattolica festeggia la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria l‘8 dicembre. Questa festività era già diffusa in Oriente nel sec. VIII: portata nell’Italia meridionale dai monaci bizantini, si propagò in tutto l’Occidente, soprattutto grazie all’opera dei benedettini e dei carmelitani. Fu inserita nel calendario della Chiesa universale da papa Alessandro VII con la bolla Sollicitudo omnium ecclesiarum dell’8 dicembre 1661.
La festa come la conosciamo oggi ha origine nel lontano 1830, quando la Madonna apparve a Santa Caterina Labouré che diffuse poi una “medaglia miracolosa’’ con l’immagine dell’Immacolata. Così, l’8 dicembre 1854, Pio IX proclamava la “donna vestita di sole’’ esente dal peccato originale, cioè immacolata. Quattro mesi dopo, le apparizioni di Lourdes apparvero una prodigiosa conferma della festività appena proclamata.
Per sottolineare l’importanza del dogma della purezza della madred di Cristo, la Chiesa cattolica celebra l’8 dicembre la Messa Gaudens gaudebo. È la data in cui si legge il vangelo dell’annunciazione dell’arcangelo Gabriele a Maria.
Molte le manifestazioni popolari di devozione all’Immacolata Concezione avvengono l’8dicembre in giro per l’Italia: per esempio a Carmiano, la festa è religiosa e civile, con il palo della Cuccagna e la gara degli asini. Ad Oria la festa religiosa è d’antichissima tradizione: ad essa è connessa l’esecuzione della Pastorale, marcia sinfonica locale del XVIII secolo scritta da un anonimo paesano.